Parquet o cotto?
27-11-2007
Questo è l’atroce dilemma che attanaglia milioni di neo-proprietari di case: mettere il PARQUET, o il COTTO?
O saggi e illuminati lettori del mio blog (saggi perchè leggete il mio blog, e illuminati perchè di luce riflessa, la mia!!! Scherzo :-D), aiutatemi a capire quale soluzione è migliore!
Devo scegliere i pavimenti di casa: cucina, salotto, bagno, camere, corridoio.
Che faccio?
Parquet, o cotto?
27-11-2007 at 23:45
Il Parquet è semplicemente stupendo, di legno di olivo…crea un’atmosfera più calda in casa..vuoi mettere un parquet come si deve, una bottiglia di montrichard e una bella pupa su un tappeto…ci si rotola meglio… :-)
27-11-2007 at 23:56
mah io direi parquet in zona letto/sala e cotto in cucina/bagno.
;)
27-11-2007 at 23:56
Sto ristrutturando casa…
Ho messo parquet di rovere, quindi chiaro, in tutto il reparto notte mentre in reparto giorno e nei bagni ho messo tutto marmo, compresi lavandini e piatti doccia :)
Il parquet in cucina l’ho escluso, degli amici mi hanno invitato a casa loro e mi sono sentito troppo osservato per dove mettevo i piedi sul loro parquet, vorrei mai diventare come loro…
28-11-2007 at 00:21
Parquet in tutta la casa e dico tutta… anche in bagno. In 5 anni mai un problema.
Marco
28-11-2007 at 00:26
Anch’io ho avuto questo dubbio (nel precedente appartamento avevo il parquet nella sala), e poi ho deciso per il cotto in tutto l’appartamento.
Potessi tornare indietro metterei parquet in tutta la zona giorno: è più caldo e luminoso.
Eviterei anch’io la cucina, soprattutto se nella casa ci sono dei bimbi!!!
28-11-2007 at 01:02
OK Simone, dopo questo post sei sospeso dal mio aggregator per un mese!
28-11-2007 at 01:25
Di sicuro:
– parquet: camere
– cotto: cucina, bagno
– dubbio: la sala
:)
28-11-2007 at 01:56
Parqut in ogni dove :)
Tieni presente che il parquet è “anche” un arredo.
Infatti devi o dovresti scegliere i mobili in funzione del colore.
Devo ancora conoscere qualcuno che se ne lamenti ;)
Anche se con gli anni in certe zone tende a rigarsi, ogni tot anni chiami “l’omino del parquet” che te lo tira a nuovo in una mattinata.
28-11-2007 at 02:18
parquet zona notte, cotto nel resto di casa
28-11-2007 at 09:06
Io metterei parquet dappertutto tranne che in cucina e in bagno, dove il pericolo di sporcare irrimediabilmente il pavimento è più alto ;) (anche se penso che i parquet attuali siano molto resistenti)
In salotto penso che sia consigliabile il parquet, soprattutto se hai un camino :) rende tutto molto caldo
però attento.. sul parquet di scivola a volte, tienine conto per la tv dove hai la wii :P
ps. nel mio appartamento attuale ho le piastrelle e sono talmente fredde che ho dovuto tappezzare tutto di caldi tappeti pelosoni bianchi :) soprattutto come scendiletto, vuoi mettere alla mattina trovare il caldo sotto i piedi anziché il gelo della pietra?
28-11-2007 at 09:52
Sembra diventato il blog dei parquettisti!! :-p
Io cmq sto facendo casa e, piacendomi il parquet ma nn avendo i soldi necessari per prendere quello BELLO e avendo pure due cani che gireranno per casa, ho optato per la soluzione piastrelle-tipo-parquet.
Devo dire (nn le ho ancora posate ma le ho già a casa) che per ora sono molto soddisfatto..sono molto belle e sia visivamente che al contatto sembra legno, con la comodita della piastrella.
Certo i puristi qui sopra adesso mi crocefiggeranno ma l’ho detto..è un compromesso..per me ottimo
Se vuoi ti mando un paio di foto :-)
28-11-2007 at 10:14
donchisciotte: magari, anche perchè non sapevo esistessero!
28-11-2007 at 10:23
Ciao Simone, siccome questo è un argomento sul quale sono ferrato (ho un’impresa di costruzioni), posso darti un consiglio?
Innanzitutto se hai il riscaldamento a pavimento sarebbe decisamente meglio una piastrella nella zona giorno e *eventualmente* il parquet nella zona notte; dico eventualmente perchè se il legno non è *tutto* in vero legno ma un prefinito potrebbero esserci dei problemi di stabilità, infatti se la colla non è ben tirata o ben posata potrebbe muoversi.
Se hai il riscaldamento tradizionale (a termosifoni) vai tranquillo e metti il parquet dappertutto, purchè di buona qualità (grosso modo 50 / 60 Euro al metro quadro). Un mio cliente ha messo il parquet anche in bagno (essenza di rovere) ed è contentissimo; non patisce nulla e dopo 4 anni è bello come appena posato.
Spero di esserti stato utile.
Ciao!
28-11-2007 at 10:54
grazie Tux7000 del consiglio!
Conosci qualcuno che sa dirmi qualche dettaglio in più su “quale è il parquet buono?”
Mi sta bene spendere qualcosa in più, ma vorrei che fosse sulla qualità e non semplicemente perchè il prezzo è caro e basta.
Non ho riscaldamento a pavimento, ho quello tradizionale.
28-11-2007 at 11:02
Se hai il riscaldamento a pavimento, il parquet è un controsenso.
Quindi in camera, dove il riscaldamento a pavimento non c’è, va più che bene il parquet. Dà inoltre una sensazione di calore a piedi nudi.
In bagno il parquet non ha senso a meno di essere super resistente all’acqua, ma se non hai in programma spese fuori di testa, lascia perdere e vai di piastrelle tradizionali.
In zona giorno meglio il cotto. Più facilità a rimuovere le macchie di cibo, meno bestemmie agli ospiti che ti lasciano le righe nel legno con le sedie o i tacchi, e ti eviti l’obbligo di mettere dei tappeti: trovatemi qualcuno che abbia un bel parquet in salotto senza aver messo un tappeto.
Io allora mi chiedo: se uno vuole il parquet, perchè deve poi coprirlo col tappeto? Così non si vede più.
O si mette il parquet e lo si lascia rovinare, o si mette cotto o materiali più resistenti.
Il tappeto è un escamotage, pure brutto da vedere (parere mio, perdonatemi).
Consiglio: hai valutato l’idea di pavimenti in resina?
Ormai si sono fatti molti progressi. Poi, dipende tutto dal fatto se vuoi una casa tradizionale o moderna (o meglio, contemporanea, architettonicamente parlando)
28-11-2007 at 11:15
Il parquet è indubbiamente stupendo, ma il cotto è decisamente più pratico, durevole e, in linea di massima economico.
Io sono un amante esagerato del parquet, anche se personalmente ho dovuto scartarlo per le suddette ragioni (specialmente l’ultima…), ma se decidi di non rinunciare ad una scelta sfiziosa ed elegante come quella di avere sotto i piedi il tiepido comfort del lastricato di legno, mi permetto di suggerirti di scegliere almeno una varietà di legname locale, o al massimo europeo, evitando di alimentare un business scellerato e distruttivo coe quello del legname che sta praticamente deforestando incondizionatamente ed impunemente l’intero sud del mondo.
Ci sono aceri del nordeuropa o canadesi semplicemente spettacolari, ma per lo meno vincolati ad un’etica di rimboschimento e di sfruttamento intelligente e morigerato delle risorse ambientali locali.
Anche essenze come rovere o faggio sono di ottima qualità e resa, sempre offerte dal mercato locale.
Per le varietà scure invece, purtroppo è inevitabile attingere da luoghi come africa ed america latina, dov’è in atto un vero saccheggio delle foreste.
Ci sono però varietà adiatiche (in particolare giapponesi) a dir poco meravigliose, meno legate a logiche di ipersfruttamento boschivo, purtroppo però le essenze nipponiche risultano estremamente care.
Se posso offrirti la mia esperienza personale, alla fine ho scelto una soluzione che potrebbe definirsi “di compromesso”: ho posato una pavimentazione di gres porcellanato (cotto quindi), con le perfette sembianze del parquet. Ti assicuro che la resa è favolosa, l’effetto è decisamente quello di un lastricato a listoni – o listelli, sono disponibili diverse dimensioni – di parquet, in colorazioni che vanno dallo sbiancato al wengè. Ovviamente purtroppo l’unico aspetto che tradisce il materiale è il tatto, non potendo offrire il tepore del legno, ma se non ci si cammina a piedi nudi l’illusione resterà preservata. Ti assicuro che chiunque lo vede lo scambia per parquet.
Dagli un’occhiata in rete, la linea si chiama YOSEMITE, prodotta dalla marca CENTURY CERAMICA. Anche se ovviamente è necessario vederlo di persona per rendersi conto dell’effetto estetico.
Considera la possibilità, in coscienza ti dico che è un’ottima scelta.
28-11-2007 at 11:19
sto ragionando sul Listone Giordano, un parquet di alta qualità.
C’è anche il legno Tek, molto resistente… che ne dite?
ripeto: NON ho riscaldamento a pavimento (purtroppo).
28-11-2007 at 11:26
@Simone
Se hai il riscaldamento tradizionale sei a posto, non dovresti avere nessun problema.
Sicuramente un giro dai rivenditori *seri* della tua zona ti potrà essere molto utile (purtroppo non conosco nessuno vicino a te, sono piemontese).
Ad ogni modo un consiglio sempre valido è quello di controllare gli spessori. Un parquet classico come quelli di una volta per intenderci deve essere spesso almeno 10/12 millimetri, mentre un prefinito di buona qualità dovrebbe avere una impiallacciatura (che è il foglio di legno pregiato) spessa almeno 2/3 millimetri, in questo modo se si dovesse rovinare lo puoi far levigare nuovamente senza grossi problemi.
Poi tutto dipende dall’essenza che ti piace, controlla su questo sito: http://www.brunospa.com sono veramente bravi e hanno un prodotto di alta qualità. Eventualmente contattali per sapere se hanno dei rivenditori nella tua zona, sicuramente sì perchè vendono dappertutto.
Ciao!
Fabrizio
28-11-2007 at 11:27
Mi collego al post di Roberto…
Se hai intenzione di mettere il parquet (te lo consiglio pure io in tutta la casa, bagno compreso) una cosa importante è quella di chiedere che il legno abbia la certificazione forestale, i due marchi sono FSC e PEFC (www.fsc-italia.it; http://www.pefc.it).
Soprattutto FSC, più diffuso a livello internazionale, garantiscono tutta la filiera foresta-parquet (o altri prodotti derivati dal legno) attraverso il principio della CoC – Catena di Custodia.
Buona scelta
Caba
dottore forestale…
28-11-2007 at 11:27
Quando ho cominciato a scrivere il commento la tua risposta non c’era.
Io ti consiglio di fare un salto in fabbrica direttamente dal produttore. Hanno sempre una zona clienti. Risparmi un pò di soldi, ed eviti l’intermediario che vuole solo venderti la cosa più costosa. E parlo da architetto.
La ditta posatrice, se non ce l’hai già, te la trovano loro.
Vedi se c’è qualcosa vicino a te.
28-11-2007 at 11:57
Non importa il materiale.
L’importante è che sia tema human.
:)
28-11-2007 at 12:04
mattions: LOOOOOOOOL !!!
Grazie a tutti gli altri… :-)
Davvero, grazie per questi preziosi consigli, in un certo senso è gratificante vedere che tante persone si prodigano per me! Evidentemente vi piace leggere quello che scrivo e vi sto almeno un po’ simpatico :-)
28-11-2007 at 12:23
pache dappertutto tranne in cucina e bagno…
cotto solo in bagno e cucina
28-11-2007 at 13:12
per me è semplice: entrata, cucina e bagno cotto, il resto paquet.
28-11-2007 at 13:21
Ciao, sicuramente il legno è un materiale vivibile anche in inverno. è un altro comfort. Valuta il riscaldamento a pavimento abbinato a una pompa di calore con il geotermico. Poi la ceramica rimane sempre fredda. In cucina stai attento al problema carico di incendio. Almeno nella zona vicino ai fornelli. Chiedi a diversi amici, a progettisti competenti (ce ne sono pochi in giro). Buona scelta
28-11-2007 at 15:51
Cotto in tutte le stanze tranne che nella zona notte dove io metterei il parquet perché é più piacevole a piedi scalzi.
Nei bagni non metterei ne l’uno ne l’altro, metterei una piastrella di questo tipo http://www.bagnoidea.com/img/prodotti/prod_813_im1.jpg
28-11-2007 at 17:39
Se il PC non andrà sul cotto, mettici uno zerbino sotto, altrimenti qualsiasi vibrazione del parquet potrebbe storcere le lenti del masterizzatore ;)
Io sono per il parquet.
28-11-2007 at 18:49
eviterei l’uno e l’altro (al limite il parquet in camera)
1. il parquet seppur lo scegli buono da un sacco di problemi .. basta un po di umidita’ .. e sai che schifo
2. il cotto va rilucidato con l’acido … e costa quindi due volte
perche’ non scegli (a parte nelle camere .. mi piace un sacco il legno sotto i piedi appena uscito dal letto) una bella ceramica???
p.s.
ovviamente in cucina e cessi la ceramica e’ d’obbligo :P se non altro per questioni igieniche .. eh!
per la consulenza … 500,00 EURI! :)
28-11-2007 at 20:18
Parquet ovunque….
La casa cambia completamente.
L’unico problema è Martina.
Ha 21 mesi e trascina qualsiasi cosa. Le righe sono centinaia.
28-11-2007 at 22:55
Il parquet non in cucina e nel bagno però. in casa mia è solo nelle camere da letto, però in effetti anche in salotto non sarebbe male. In camera però è quasi obbligatorio :p
28-11-2007 at 23:03
allora. partiamo dalla premessa che paruqet in bagno e in cucina NO. solo ed esclusivamente cotto. continuiamo dicendo che il parquet è qualcosa di meraviglioso, caldo e luminoso, ma altrettanto delicato. Ha intenzione di popolare casa di cani o animali in genere? perchè dipende molto anche da quello. Detto ciò, io stesso non saprei decidere, i miei gusti mi portano al parquet però… boh.
In ogni caso ricorda, cucina e bagno: cotto!
Buona scelta!
Luca Dod3
29-11-2007 at 00:11
Parquet ovunque tranne che in cucina e bagno (con riserve per quest’ultimo: potrebbe essere azzeccato per il bagno della zona notte).
Avendo in casa parquet e marmo, col senno di poi, avrei fatto parquet dappertutto: il senso di calore che dà alla stanza, non ha eguali.
29-11-2007 at 02:03
Super grazie a tutti, gentilissimi!!!
29-11-2007 at 12:49
Sono belli entrambi, se alla fine decidi per il cotto, ti consiglio di mettere il klinker (credo si scriva così) è come il cotto, ma infinitamente più resistente, e non si macchia in nessun modo, è proprio impossibile (il cotto deve essere trattato ogni anno, richiede profonde pulizie con acidi vari.. fidato di un toscanaccio come me !!!).
ciao
Simone
29-11-2007 at 14:03
simone: ma è tipo gres porcellanato? O è un’altra cosa?
29-11-2007 at 19:51
Evidenzio due cose sulla scelta del parquet:
– Le implicazioni sull’ambiente anche di una scelta apparentemente così innocua come quella del tipo di legno.
Vedi ad esempio questo breve documento:
Fai clic per accedere a TABELLA%20LEGNI.pdf
– Le implicazioni sulla salute. Ad esempio se il parquet (a causa del tipo di lavorazione) contiene o meno formaldeide. E se vengono usate colle contenenti formaldeide nella posa in opera.
29-11-2007 at 20:29
se la casa è in campagna, o ad un pian terreno con giardino, insomma se entri ed esci in zone terrose il parquet diventa una dannazione e, se non sei Mary Poppins, lo rovini in breve tempo. A meno che non scegli legni particolarmente duri e non lucidi su cui l’usura ha un impatto minore. Altrimenti ovviamente il Parquet. Ti sconsiglio l’olivo, ce l’ho ma dovessi dirti non mi fa impazzire. Preferisco altri legni e, perchè no, altre dimensioni. Se fai tutto parquet in cucina ritagliati una zona di mattonelle su cui lavorerai (preparando da mangiare). Finisce di scolarci molto più di quello che fa bene ad un pavimento di legno.
E sul cotto, eventualmente, non risparmiare. Niente di peggio di un brutto cotto.
Ma una bella resina? Una graniglia anni 70, tinte forti tipo rosso o nero (magari la recuperi con due soldi…)
29-11-2007 at 20:55
os3ga e ginolino: super grazie!
30-11-2007 at 13:01
Io ha casa ho la graniglia… ma per trovare altre matonelle non è stato facile.
io proprnderi per il parquet soprattutto per la possibilità di inserire un riscaldamento a pannelli radianti che scalda molto meglio dei termosifoni accoppiato ad una caldaia a condensazione…
ma forse il riscaldamento lo hai già fatto.
Luca
04-12-2007 at 11:21
Leggo solo ora e commento: se hai voglia di trovarti un hobby metti il cotto e rifiniscitelo da solo. Un mio amico che si è sposato quest’anno ha passato un paio di mesi a dare le varie mani di olio o quel che era sul pavimento. Il parquet è “CALDO” ma anche il cotto fa la sua bella figura ed è caldo sotto i piedi.
Ciao.
09-12-2007 at 12:36
Noi avevamo cotto in salotto/cucina, parquet nelle camere e piastrelle in bagno.
Per la casa nuova abbiamo scelto parquet per tutti gli ambienti (inclusi i bagni) in rovere chiaro trattato ad olio della dimensione di 7 cm x 220 cm di lunghezza (l’effetto è quello del legno delle barche).
Anche se all’inizio avevamo qualche timore (abbiamo anche 1 cane e 2 gatti), siamo giunti alla conclusione che pur rovinato (e non è detto che succeda) la resa estetica ed il confort sono ineguagliabili.
Il trattamento ad olio ( più naturale) evita quelle fastidiose rigature ma va comunque passata la cera 1 volta al mese al contrario del trattamento con finitura lucida.
Valuta se per sentirti tranquillo hai bisogno che il pavimento sia sempre perfetto o se sei disposto ad accettare i cambiamenti sia naturali che accidentali che possono avvenire sul parquet.
Comunque un pavimento unico in tutta la casa, secondo gli architetti (ne ho sentiti più di uno) da molta continuità estetica ed armonia tra gli ambienti.
Ciao
19-01-2008 at 00:33
Sto per pavimentare la mia casa ed ho optato per il parquet.Ho problemi con gli addettiai lavori del cantiere che mi hanno presentato un preventivo salatissimo di 16000 euro di extracapitolato per 155 mq di superficie.
Avrei scelto plancia unica di ciliegio oliato(83 euro per mq più la posa).
Non capisco chi fa un pò parquet e un pò altro.Quella discontinuità è antiestetica a mio avviso.
22-02-2008 at 17:29
Ciao a tutti!
A dire la mia-io odio le differenze tra i pavimenti nelle camere,e piu che odioso con le porte aperte vedere da una parte piasrella e dal altra parquet.O uno,o altro!E di cattivo gusto mischiare diversi materiali. Meglio sempre un pavimento uniforme ed identico in tuttala casa.Io penso di instalare parquet dappertutto,compreso bagnio e cucina.Aquistando pero due-tre metri quadri in piu nel caso che se da qualche parte si rovina si puo restituire.Non c’e niente eterno.Certo che il parquet si puo rovinare,ma basta che un bimbo ti butta con forza qualche ogetto pesante per romperti anche il cotto o quello che ti pare.Naturalmente da sceglere rimane sempre il parquet industriale,quello che puoi levigare 500 anni e che sempre sara bello e nuovissimo.Pero e da contare che la posa e piu difficile.Incolare,verniciare per ben tre volte ecc.Pero davvero eterno(ups,basta solo non alagare l’ambiente.)
Apropo le resine sono quelli piu nocive dell resto.Anche il processo dell cotto inquina la pianeta,percio meglio se vogliamo fare l’ambientalisti lascviar perdere i pavimenti e vivere nella polvere sulla terra.Unica cosa ecologicamente pura;)-
22-02-2008 at 17:34
Ah!Un altra cosa,visto che ho letto l’impossibile per quanto riguarda il parquet,meglio sempre scegiere quello spazolato Verniciato che quello oleato.E piu durevole.L’oleato assorbe,cioe macchie ecc…
11-04-2008 at 18:46
Ciao,ho letto di tutto su cotto e parquet visto che anch’io sono vicina a ristrutturare la casa. Il cotto e’ bello e nella casa in campagna dove ho vissuto con i miei per 10 anni l’ho visto trattare solo una volta,inizialmente…e’ ancora come nuovo,sia in cucina che in bagno!!!
Adesso pero’ io sarei orientata a mettere parquet nel nuovo appartamento,70 mq in tutta la casa…ma tutta bagno e cucina compresi…sono pienamente daccordo con Dada…e felice di aver letto quello che ha scritto!!!
Grazie cmq a tutti ciao…
03-10-2008 at 11:51
ciao a tutti,
stavo cercando alcuni consigli sul parquet.
io e il mio ragazzo siamo veramente indecisi…:-(
vi spiego a grandi linee se avete 5 minuti di tempo.
la casa è disposta su 2 livelli.inizialmente volevamo fare la parte sotto di cotto e la parte sopra parquet. ora invece, siamo più decisi a fare tutto parquet a parte cucina e bagni.
il colore è bianco con delle venature grigie chiare, (mi sembra di ricordare :-))comunque chiaro.che ne dite?altra cosa, la scala è in muratura, c’è un modo che possa stare bene per farla diversa o dite di fare lo stesso parquet anche li?
non so se mi sono spiegata bene…spero mi possiate dare qualche consiglio!
grazie mille!!!
Paola